DL Liquidità

Una sintesi del lavoro fatto sul Decreto Legge Liquidità

Forza Italia ha ottenuto, coerentemente con il sollecito ricevuto in merito dalle principali associazioni del commercio e PMI, una riformulazione rispetto alla disciplina dei mini-prestiti bancari garantiti al 100% dallo Stato, il cui importo è stato aumentato da un massimo di 25.000 € a un massimo di 30.000 €, con il contestuale allungamento della durata per la restituzione, passata da 6 a 10 anni.Un intervento importante, che garantirà un sensibile aumento rispetto ai tempi di rimborso, elemento quest’ultimo importante per imprenditori ed esercenti posti di fronte alla possibilità di indebitarsi o meno con tempi limitati per il rientro dall’esposizione bancaria.

Da segnalare, poi, il fatto che per i finanziamenti concessi precedentemente i soggetti beneficiari possano chiedere l’adeguamento del finanziamento alle nuove condizioni. La stessa logica, grazie ad un altro emendamento proposto dal gruppo di Forza Italia, si è applicata ai prestiti più ingenti: anche per questa tipologia di finanziamenti è stata infatti aumentata la durata, portandola fino a 30 anni nel caso di garanzia del Fondo di Garanzia PMI all’80%. Sempre rispetto al Fondo PMI, abbiamo esteso anche in favore delle reti d’impresa la previsione che ammette la possibilità di conferire risorse per creare sezioni speciali finalizzate a sostenere l’accesso al credito come filiera.
In termini di lavoro direttamente d’interesse del territorio piemontese, sono particolarmente soddisfatto di aver fatto includere le Province di Alessandria ed Asti nella classificazione delle zone rosse: ciò, da un lato consente l’estensione della sospensione dei versamenti IVA nei mesi di aprile e maggio 2020 in favore delle imprese o dei professionisti con sede in quei territori che abbiano registrato un calo di almeno il 33% del volume d’affari rispetto all’anno scorso, senza ulteriori vincoli; dall’altro lato, crea un precedente importante che mette le basi per allargare questo beneficio anche ad altre Province del Piemonte, a partire da Torino, magari con un intervento nel DL Rilancio.

Alcuni emendamenti, infine, sono stati approvati rispetto al tema della cosiddetta “garanzia Italia”, prevista a carico di SACE. Ci siamo, infatti, impegnati per definire contorni più chiari per l’ottenimento della garanzia SACE, ad esempio introducendo l’obbligo per cui, ai fini dell’accesso alla garanzia, le imprese debbano impegnarsi a non delocalizzare le produzioni.
In più, abbiamo previsto l’estensione della possibilità di accedere allo strumento dei finanziamenti garantiti dal DL Liquidità anche alle società tra professionisti e le associazioni professionali, ovviamente a partire dal momento in cui avranno terminato la loro capacità di accesso al Fondo PMI (pari, fino al 31 dicembre 2020, a 5 milioni di euro), come già previsto per le PMI, inclusi i lavoratori autonomi e i liberi professionisti titolari di partita IVA.